Codice Identificativo Nazionale (CIN) per Affitti Brevi. Cos’è?
Nuove Regole per gli Affitti Brevi: Cosa Devi Sapere sul Codice Identificativo Nazionale (CIN)
Benvenuti al nostro terzo articolo del blog di Homa Solutions! Se stai gestendo affitti brevi, ci sono grandi novità per te. A partire da settembre 2024, il Ministero del Turismo introdurrà la Banca Dati Unica e il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Questa nuova normativa mira a rendere il mercato delle locazioni turistiche più trasparente e sicuro. Scopriamo insieme cosa implica questa novità e come adeguarti per evitare sanzioni.
Cos’è il Codice Identificativo Nazionale (CIN)?
Il CIN è un codice univoco assegnato a ogni proprietà destinata agli affitti brevi. Questo codice deve essere esposto visibilmente all’esterno dello stabile e incluso in tutti gli annunci pubblicitari, sia online che offline. L’obiettivo principale di questa misura è combattere l’evasione fiscale e garantire maggiore trasparenza e sicurezza nel settore delle locazioni brevi.
Procedura per Ottenere il CIN
Da settembre 2024, sarà operativo un portale dedicato per l’ottenimento del CIN. Per ottenere il CIN, il locatore o il soggetto titolare della struttura turistico-ricettiva deve presentare un’istanza al Ministero del Turismo, che gestirà anche la relativa banca dati. Questo importante passo avviene in seguito alla decisione di superare il sistema regionale attuale, conforme al regolamento europeo relativo alla raccolta e condivisione dei dati sui servizi di locazione a breve termine.
Passaggi per Ottenere il CIN:
- Registrazione sul Portale del Ministero del Turismo: I proprietari devono registrarsi su un portale dedicato e fornire i dati catastali dell’immobile.
- Verifica dei Requisiti di Sicurezza: Gli immobili devono essere dotati di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio, oltre ad estintori portatili a norma di legge.
- Ottenimento del CIN: Una volta completata la registrazione e verificati i requisiti, il CIN viene assegnato automaticamente.
Requisiti di Sicurezza per gli Immobili
Gli immobili destinati agli affitti brevi devono rispettare specifici requisiti di sicurezza:
- Dispositivi di Rilevazione di Gas: Installazione di rilevatori di gas combustibili.
- Rilevatori di Monossido di Carbonio: Installazione di rilevatori di monossido di carbonio per prevenire intossicazioni.
- Estintori Portatili: Presenza di estintori portatili conformi alle norme vigenti per la sicurezza antincendio. Ogni immobile deve avere un estintore ogni 200 metri quadrati e almeno un estintore per piano.
Dove Esporre il CIN
Il CIN deve essere esposto all’esterno dello stabile e inserito in tutti gli annunci pubblicitari. Gli intermediari immobiliari e le piattaforme online sono obbligati a includere il CIN negli annunci delle unità offerte. Questo aiuta a combattere l’evasione fiscale e garantisce che tutte le locazioni siano tracciabili e regolamentate.
Sanzioni per Mancata Conformità
Le sanzioni per la mancata conformità al CIN sono severe:
- Assenza del CIN: Sanzioni da 800 a 8.000 euro.
- Mancata Esposizione del CIN: Sanzioni da 500 a 5.000 euro.
- Mancanza dei Requisiti di Sicurezza: Sanzioni da 600 a 6.000 euro.
- Affitto di più di quattro immobili senza SCIA: Sanzioni da 2.000 a 10.000 euro.
Cedolare Secca e Nuove Aliquote
Altra novità, già in vigore dal 1 gennaio 2024, è che dal secondo immobile destinato a locazione breve, l’aliquota della cedolare secca aumenta dal 21% al 26%. Questo provvedimento mira a ridurre l’evasione fiscale nel settore delle locazioni brevi. Tuttavia, l’aliquota del 21% rimane per il primo immobile locato.
Implicazioni per il Mercato degli Affitti Brevi
L’introduzione del CIN e della Banca Dati Unica nazionale rappresenta un passo significativo verso una maggiore regolamentazione del mercato degli affitti brevi. Questo significa maggiori responsabilità per i proprietari, ma anche la possibilità di operare in un mercato più trasparente e organizzato. La regolamentazione mira a proteggere sia i proprietari che gli affittuari, garantendo un ambiente sicuro e legale per le transazioni immobiliari.
Homa Solutions è qui per supportarti nella gestione e ottimizzazione delle tue locazioni brevi. Ti aiutiamo a conformarti alle nuove normative, garantendo che i tuoi immobili siano registrati correttamente e soddisfino tutti i requisiti di sicurezza. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti a navigare queste nuove regole e migliorare la tua attività di locazione breve.